Controllo dell’applicazione del diritto comunitario
Controllo dell’applicazione del diritto comunitario
Funzione esercitata dalla Commissione delle Comunità europee (v.) in quanto “custode dei trattati”: si esplica attraverso il controllo del rispetto e dell’effettiva applicazione da parte degli Stati membri del diritto su cui è fondata l’Unione europea.
Le forme di tale controllo sono:
— avvio di >procedimenti d’infrazione (v.) dopo che queste siano segnalate in reclami o siano accertate d’ufficio;
— controllo della legittimità degli aiuti concessi dagli Stati membri;
— ricorso in sede contenziosa contro le altre istituzioni;
— rispetto dei principi stabiliti in materia di intese (v.) o di abuso di posizione dominante (v.).
Funzione esercitata dalla Commissione delle Comunità europee (v.) in quanto “custode dei trattati”: si esplica attraverso il controllo del rispetto e dell’effettiva applicazione da parte degli Stati membri del diritto su cui è fondata l’Unione europea.
Le forme di tale controllo sono:
— avvio di >procedimenti d’infrazione (v.) dopo che queste siano segnalate in reclami o siano accertate d’ufficio;
— controllo della legittimità degli aiuti concessi dagli Stati membri;
— ricorso in sede contenziosa contro le altre istituzioni;
— rispetto dei principi stabiliti in materia di intese (v.) o di abuso di posizione dominante (v.).